Comacchio. “Qualcuno deve pagare per il disastro ambientale del lido di Volano”. È partita da qui, da questa richiesta, la conferenza stampa con cui ieri (sabato 3 dicembre) mattina, presso la sede di Fratelli d’Italia Comacchio, sono state illustrate le iniziative parlamentari e giudiziarie che hanno deciso di avviare gli esponenti del partito di Giorgia Meloni affinchè siano accertate le responsabilità per gli ultimi fatti.
Presenti all’iniziativa il senatore Alberto Balboni e l’onorevole Mauro Malaguti che, insieme agli altri esponenti del partito, tra cui Tiziana Gelli e Bruno Calderoni, hanno stigmatizzato la “grave sottovalutazione da parte delle autorità locali per l’emergenza che stava per arrivare e che ha provocato l’allagamento di Porto Garibaldi e gravissimi danni su tutto il litorale”.
Ma è quanto accaduto al lido di Volano a rappresentare un “disastro che poteva essere evitato con l’ordinaria diligenza di chi invece si è mosso tardi e male ignorando le richieste e le proposte della gente e dei pescatori del posto”, come ha raccontato Fausto Giannella, presidente del circolo Fdi di Goro, che si è adoperato fin dai primi istanti per far arrivare un pontone via mare che avrebbe chiuso in poche ore la falla, ma rimasto “purtroppo inascoltato da chi ha preferito procedere via terra, allungando così i tempi a dismisura e aggravando la situazione in modo irreparabile”.
Balboni ha poi spiegato il contenuto dell’interrogazione che ha presentato al ministro dell’Ambiente, riproposta nello stesso testo anche da parte dell’onorevole Malaguti, per avere risposte sulle responsabilità dell’accaduto, annunciando anche un esposto alla Procura della Repubblica affinchè sia accertato se sussistano anche eventuali reati ambientali in capo alle autorità preposte, in particolare per il danno ambientale che ha subito la pineta.
Infatti, a causa dell’enorme quantità di acqua di mare che ha allagato l’intera pineta, gli alberi rischiano di morire tutti e un habitat straordinario di essere compromesso per sempre. “Chi ha provocato tutto questo – hanno concluso gli esponenti di Fratelli d’Italia – non può restare impunito”.
(Fonte: estense.com)