Lido di Volano. Incommentabile! È l’unica parola possibile, senza scadere nella volgarità che farebbe il gioco di chi ha compiuto la villana azione, per descrivere quello che ignoti vandali hanno compiuto alcuni giorni fa nel tratto di spiaggia che divide Lido di Volano da Lido delle Nazioni.
Le sculture create dall’artista codigorese Enrico Menegatti, utilizzando legni e tronchi trovati dalla spiaggia, con i quali lo scultore ha dato vita a diversi animali, un piccolo zoo che si affacciava sul mare, senza dimenticare un accenno alla devozione cristiana con una delle ultime opere che rappresenta il Cristo.
Tutte queste sculture, una decina in tutto, che nel corso dell’estate sono state oggetto di centinaia e centinaia di visite, sono state distrutte da quelli che al momento restano ignoti vandali che hanno infierito su questi manufatti che erano la testimonianza di un modo originale e soprattutto talentuoso di fare arte utilizzando materiale povero e soprattutto valorizzando un tratto di costa già di per se abbastanza suggestivo.
Un valore aggiunto che era diventato anche un piccolo fenomeno di turismo itinerante, un passa parola di curiosità e meraviglia che aveva portato Enrico Menegatti a creare, nel corso dell’estate, un piccolo zoo che sarebbe rimasto in pianta stabile, optional della natura, parte integrante di un paesaggio che ha fatto pensare a molti che quelle opere era quello che da sempre mancava per rendere completo un insieme unico come la costa.
Inutile descrivere la delusione ed il dispiacere di Menegatti nell’accorgersi dello scempio compiuto ai danni di una cosa bella e soprattutto che non dava fastidio a nessuno, mentre immediata la condanna, soprattutto sul web, per coloro che hanno compiuto un gesto di gratuito vandalismo.
Enrico Menegatti comunque non demorde e a breve tornerà al lavoro per
ripristinare le proprie creazioni, ridare vita ad un serraglio fatto di natura e bellezza.
Maria Rosa Bellini – La Nuova Ferrara 11.12.2015